
I percorsi di musicoterapia possono essere svolti sia a livello educativo-preventivo sia a livello riabilitativo.
​Nei casi di bambini e/o ragazzi con deficit specifici, la musicoterapia (utilizzando un canale di comunicazione di tipo prevalentemente non verbale e vocale-sonoro) è particolarmente utile in quanto offre loro la possibilità di esprimere emozioni, valutazioni e bisogni senza ricorrere alla mediazione del linguaggio verbale che in alcuni casi può risultare più o meno compromesso.
​
CHI PUO' BENEFICIARE DELLA MUSICOTERAPIA?​
bambini e/o ragazzi con:
​​​​DEFICIT PSICOFISICO
che compromette, a diversi livelli di gravità, la motricità, l'articolazione vocale, lo sviluppo cognitivo ed emotivo-affettivo-relazionale.
​RITARDO MENTALE
​DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO
​DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO
​DISTRUBI DA DEFICIT DI ATTENZIONE
​IPERATTIVITA'
​DISTURBI NELL'AREA DEL LINGUAGGIO
I PERCORSI DI MUSICOTERAPIA POSSONO DUNQUE RIGUARDARE LA PROMOZIONE DEI PROCESSI DI SVILUPPO NEL BAMBINO CONSIDERANDO QUESTE SPECIFICHE AREE:
AREA COGNITIVA
l’intervento musicoterapico può favorire lo sviluppo e l’ampliamento di alcune funzioni cognitive agendo sui processi di percezione, attenzione, memoria, linguaggio
AREA SENSORIALE - CORPOREA
l’esplorazione uditiva, tattile e visiva degli strumenti può consentire di accedere ad una dimensione nella quale è possibile stare nell’esperienza per il piacere di “agire e sentire”
AREA AFFETTIVO - RELAZIONALE
il linguaggio sonoro-musicale, grazie alle sue potenzialità simboliche, facilita l’espressione e la regolazione delle emozioni.
gli
FAVORIRE
L'esplorazione della vocalità spontanea e del canto.
La conoscenza, l'esplorazione e l'utilizzo degli strumenti musicali con finalità comunicativo-relazionali.
BIETTIVI
PROMUOVERE
La conoscenza, l'espressione e la comunicazione delle proprie emozioni.
L'utilizzo di adeguate strategie di regolazione emozionale
STIMOLARE
La creatività e la partecipazione attiva.
Le funzioni cognitive (attenzione, memoria, linguaggio e pensiero) e la loro integrazione con i vissuti emotivi.
MIGLIORARE
La percezione del proprio corpo.
La gestione dello spazio nell'interazione con l'altro.